Impianto biogas in Agricoltura
Il “biogas” è una delle fonti di energia rinnovabili più utilizzate per produrre energia elettrica e calore. Il principio di generazione del biogas è molto semplice e si ottiene dalla naturale fermentazione batterica di sostanze organiche in assenza di ossigeno. L’origine di questo tipo di gas può derivare da discarica, dalla frazione organica dei rifiuti, da impianti di depurazione di acque reflue e dalla fermentazione anaerobica di reflui zootecnici e agricoli.
L’Unione Europea indica questo tipo di energia come una fonte in grado di garantire autonomia energetica, consentendo allo stesso tempo una significativa riduzione dell’inquinamento ambientale.
Uno dei settori più attivi per la produzione di energia da biogas è quello dell’agricoltura, sfruttando infatti l’Accumulo e stoccaggio delle derrate ed il liquame da digerire in apposite vasche in cemento armato si giunge alla produzione di biogas attraverso i processi di idrolisi, fermentazione acido-acetica e metanogenesi, quest’ultima permette la produzione di metano e anidride carbonica che sono i principali gas che costituiscono il biogas.
Le aziende agricole possono ragionevolmente puntare sugli impianti a biogas sfruttando l’incentivo che riconosce 0,28 € per ogni chilowattora prodotto da questo tipo impianti se inferiori al megawatt di potenza peraltro riutilizzando i liquami altamente inquinanti che altrimenti dovrebbero essere smaltiti con ovvi costi di gestione. Trovano in tal senso un doppio vantaggio soprattutto gli allevamenti di maiali ma questa fonte di energia si addice comunque a diverse produzioni agricole.
